Come fanno le persone ad affrontare gli eventi difficili che cambiano la loro vita? La morte di una persona cara, la perdita del lavoro, una malattia grave, disastri naturali ed altri eventi traumatici sono tutti esempi di esperienze di vita molto difficili. Molte persone reagiscono a tali circostanze con una valanga di emozioni e un forte senso di incertezza, tuttavia, col tempo, generalmente si adattano ai cambiamenti ed alle situazioni stressanti. Che cosa permette loro di farlo?
La resilienza può essere definita come il processo di adattamento positivo di fronte alle avversità, ai traumi, ai pericoli o anche a fonti significative di stress (come problemi familiari e relazionali, gravi problemi di salute, problemi lavorativi o economici).
La ricerca ha dimostrato che la resilienza è ordinaria, non è straordinaria: la gente comunemente dimostra capacità di resilienza.
Essere resilienti non significa non sperimentare difficoltà o disagio. Il dolore emotivo e la tristezza sono comuni nelle persone che hanno subìto avversità o traumi. La resilienza non è un tratto che le persone possono avere o non avere: si tratta di comportamenti, pensieri ed azioni che possono essere appresi e sviluppati da tutti.
Una combinazione di fattori contribuisce alla costruzione della capacità di resilienza. Molti studi dimostrano che uno dei fattori principali è avere rapporti significativi e di supporto all'interno e all'esterno della famiglia. Le relazioni che creano amore e fiducia forniscono un modello e offrono incoraggiamento e rassicurazione per sostenere la resilienza di una persona.
Diversi fattori aggiuntivi che possono essere associati alla resilienza sono:
- La capacità di formulare piani realistici e prendere misure per portarli a compimento;
- Una visione positiva di se stessi e la fiducia nei propri punti di forza e nelle proprie capacità;
- Capacità comunicative e di problem solving;
- Capacità di gestire forti sentimenti e impulsi.
Strategie per costruire la resilienza
Non tutte le persone reagiscono allo stesso modo agli eventi di vita traumatici e stressanti. Un approccio alla costruzione della resilienza che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. Sviluppare la resilienza è un viaggio personale.
Costruisci relazioni. Buoni rapporti con i familiari, amici o altre persone sono fondamentali. Accettare l'aiuto e il sostegno di coloro che si interessano a te e ti ascoltano rafforzerà la resilienza. Alcune persone trovano che partecipare attivamente ad associazioni, organizzazioni religiose, o altri gruppi locali fornisca supporto sociale e possa aiutare a recuperare la speranza. Aiutare gli altri nel momento del bisogno può portare benefici anche a chi aiuta.
Evita di vedere le crisi come problemi insormontabili. Non si può cambiare il fatto che eventi altamente stressanti accadono, ma è possibile cambiare il modo di interpretare e rispondere a questi eventi. Prova a guardare oltre il presente, a come la situazione futura può migliorare.
Accetta il cambiamento come parte della vita. Certi obiettivi potrebbero non essere più raggiungibili a causa delle situazioni avverse. Accettare le circostanze che non possono essere modificate può aiutarti a focalizzarti sulle circostanze che, invece, puoi modificare.
Vai verso i tuoi obiettivi. Definire alcuni obiettivi realistici e fare qualcosa in quella direzione - anche se sembra un piccolo risultato - consente di avvicinarsi ad essi. Invece di concentrarti sui compiti che sembrano irrealizzabili, chiediti: "Che cosa posso fare oggi per incamminarmi nella direzione in cui voglio andare?".
Passa all’azione. Agisci sulle situazioni avverse, per quanto è possibile. Intraprendi azioni decisive, piuttosto che distaccarti completamente dai problemi e desiderare che vadano via da soli.
Cerca le occasioni per scoprire te stesso. Le persone spesso imparano qualcosa su se stesse e possono accorgersi di essere cresciute e maturate durante la lotta contro le difficoltà. Molte persone che hanno sperimentato tragedie e difficoltà hanno riferito di migliori relazioni con gli altri, maggiore sensazione di forza, maggiore autostima e un accresciuto apprezzamento per la vita.
Alimenta una visione positiva di te stesso. Sviluppare fiducia nella tua capacità di risolvere i problemi e nel tuo istinto può aiutarti a costruire la capacità di resilienza.
Guarda le cose in prospettiva. Anche di fronte ad eventi molto dolorosi prova a prendere in considerazione la situazione in un contesto più ampio e a mantenere una prospettiva a lungo termine.
Conserva la speranza. Una visione ottimistica permette di aspettarti le cose buone che accadranno nella tua vita. Prova a visualizzare ciò che desideri piuttosto che preoccuparti di quello che temi.
Prenditi cura di te stesso. Presta attenzione alle tue esigenze e ai tuoi sentimenti. Impegnati in attività che ti piacciono e prova a rilassarti, fai esercizio fisico regolarmente. Prendersi cura di se stessi aiuta a tenere il corpo e la mente pronti per affrontare le situazioni che richiedono resilienza.
Ulteriori strategie per rafforzare la resilienza. Alcune persone trovano utile scrivere i loro pensieri più profondi e i sentimenti legati al trauma o ad altri eventi stressanti, altri possono trovare utili pratiche meditative o spirituali. La chiave è quella di individuare i modi che possono funzionare bene per te come parte della tua strategia personale per favorire la resilienza.
Alcune domande da porsi
Riflettere su esperienze precedenti e sulle tue risorse personali può aiutarti a scoprire quali strategie per la costruzione della resilienza potrebbero funzionare per te. Esplorando le tue risposte alle seguenti domande e le reazioni ad eventi passati, puoi scoprire come affrontare efficacemente le situazioni difficili della tua vita attuale.
Che tipo di eventi sono stati più stressanti per me? In che modo mi hanno colpito quegli eventi? Ho trovato utile pensare a persone importanti della mia vita quando mi sono trovato in quella situazione? Chi mi ha sostenuto durante il percorso per superare un evento traumatico o un’esperienza stressante? Cosa ho imparato su me stesso e sui miei rapporti con gli altri nei momenti difficili? E’ stato utile aiutare qualcun altro che stava attraversando un’esperienza simile? Sono stato in grado di superare gli ostacoli, e se sì, come? Cosa mi ha aiutato a nutrire maggiore speranza nel futuro?
La resilienza consiste nel mantenere la flessibilità e l'equilibrio nella tua vita quando hai a che fare con situazioni stressanti ed eventi traumatici. Quindi:
- Vivi le tue emozioni, ma impara a riconoscere anche i momenti in cui potrebbe essere necessario evitarle in modo da continuare a “funzionare”.
- Fai un passo avanti per affrontare i problemi e confrontarti con le esigenze della vita quotidiana, e fai un passo indietro per riposare e ricaricarti.
- Trascorri il tempo con i tuoi cari per ottenere sostegno e incoraggiamento, ma anche per "nutrire" te stesso.
- Fai affidamento sugli altri, ma fai affidamento anche su te stesso.
Ottenere l’aiuto necessario quando ne hai bisogno è fondamentale per costruire la capacità di resilienza. Oltre alla cura di familiari e amici, le persone spesso trovano utile rivolgersi a:
Gruppi di sostegno e di auto-aiuto. Tali gruppi possono aiutare le persone attraverso la condivisione di informazioni, idee ed emozioni. I partecipanti possono aiutarsi l'un l'altro e trovare conforto nel sapere che non sono i soli a sperimentare tali difficoltà.
Libri ed altre pubblicazioni di persone che sono riuscite a superare con successo situazioni avverse simili alle tue. Queste storie possono motivare i lettori a trovare una strategia che potrebbe funzionare anche per loro.
Per alcune persone utilizzare le proprie risorse e il genere di aiuti summenzionati può essere sufficiente. A volte, però, una persona potrebbe bloccarsi o avere difficoltà a fare progressi sulla strada verso la resilienza.
Un professionista abilitato, come uno psicologo, può aiutare le persone a sviluppare una strategia adeguata per andare avanti. E' importante richiedere un aiuto professionale se ti senti come se non fossi in grado di "funzionare" o eseguire attività basilari della vita quotidiana a causa di una esperienza di vita stressante traumatica o altro.
E’ possibile pensare alla resilienza come al fare rafting lungo un fiume. Puoi incontrare rapide, curve, acque calme e secche. Come nella vita, i cambiamenti che si verificano influenzano il tuo percorso.Viaggiare sul fiume, ti aiuta a conoscerlo e l’esperienza precedente ad affrontarlo. Il tuo viaggio dovrebbe essere guidato da un piano, da una strategia che consideri funzionale per te.E’ importante essere perseveranti e fiduciosi nella propria capacità di affrontare il viaggio aggirando massi ed altri ostacoli. Compagni di viaggio fidati possono essere particolarmente utili per affrontare rapide, correnti ed altri tratti difficili del fiume.Puoi uscire per riposarti lungo la riva del fiume, ma per arrivare alla fine del tuo viaggio, devi tornare a bordo e continuare.